Castellonalto costituisce l’estremo avamposto della Valnerina in direzione sud. Il borgo custodiva l’accesso verso Terni per chi proveniva dal Regno delle due Sicilie.

Oggi il borgo ci sembra sonnecchi tra il volo delle poiane e dei falchi pellegrini mentre ci racconta di una fitta organizzazione territoriale che fa ruotare, tutt’oggi, attorno agli antichi castelli bei campi coltivati e ricche distese di ulivi. Più in basso, difronte Castellonalto, ci appare Colleolivo, toponimo emblema di questa organizzazione.
Dal belvedere si può godere di uno dei paesaggi più suggestivi della regione.

Accesso per auto limitato. E' preferibile muoversi con biciclette attrezzate o a piedi.